Che cosa sono i tumori della testa e del collo?
Con il termine tumori della testa e del collo si fa riferimento a quelle neoplasie che colpiscono il cavo orale (labbro, lingua, guance, gengive, palato, pilastri tonsillari), la gola, la laringe, la faringe, il naso, i seni paranasali, le ghiandole salivari, la tiroide e la paratiroide. I tumori più frequenti sono quelli che riguardano in ordine la laringe, la faringe e il cavo orale. Nel 90% dei casi le neoplasie maligne della testa e del collo sono rappresentate da carcinomi spinocellulari anche detti carcinomi a cellule squamose, che si sviluppano dagli epiteli che rivestono le mucose del distretto. Ci sono poi altri tumori più rari (5% di tutte le neoplasie della testa e del collo) che originano da altri tessuti: adenocarcinomi dalle ghiandole salivari, melanomi dalle cellule che producono melanina, linfomi dai tessuti linfatici, ecc.
I tumori della testa e del collo sono la quinta neoplasia più diffusa in Italia, rappresentando il 10-12% circa di tutti i tumori maligni negli uomini e il 4-5% nelle donne (ogni anno si registrano 12.000 nuovi casi circa). Negli ultimi 20 anni si è registrato un aumento di casi di neoplasie orofaringee nei giovani: questo tipo di forma tumorale è infatti strettamente correlato all’infezione da Papilloma Virus (HPV, Human Papilloma Virus), trasmessa attraverso la pratica del sesso orale.
Fattori di rischio per i tumori della testa e del collo
Terapie per il trattamento dei tumori testa-collo
Nella scelta del percorso terapico da intraprendere, oltre alla guarigione, va tenuto conto anche degli altri obiettivi da raggiungere, ovvero il mantenimento di una buona qualità di vita e delle funzioni degli organi interessati: il linguaggio, la deglutizione, la voce, il gusto e la respirazione.