Carlo ha 60 anni quando si sottopone ad esami ematochimici di routine e gli viene comunicato che i livelli di PSA risultano superiori alla norma. Il PSA (antigene prostatico specifico) è una proteina prodotta dalla prostata e presente nel sangue. Livelli alti possono indurre a pensare ad un’infiammazione della prostata o alla possibile presenza di neoplasie benigne o maligne (anche se, negli ultimi anni, si è aperto un acceso dibattito sulla validità e sull’utilità del PSA per la diagnosi precoce del tumore alla prostata). Il medico di famiglia di Carlo prescrive quindi altri esami di approfondimento e all’Ospedale Fatebenefratelli di Benevento a Carlo viene diagnosticato un carcinoma prostatico allo stadio intermedio. In questi casi le linee guida indicano la radioterapia come unico trattamento, per questo motivo l’Ospedale consiglia a Carlo di rivolgersi al nuovo Centro di radioterapia avanzata a Mirabella Eclano: UPMC Hillman Cancer Center Villa Maria, un Centro che Carlo già conosce, visto che un suo amico ha già effettuato trattamenti radioterapici proprio lì.
La diagnosi di tumore è un evento che sconvolge la vita, spaventa e soprattutto all’inizio non è semplice riuscire ad interfacciarsi con questa malattia e ci si può sentire persi e disorientati. “Oltre alla tecnica terapeutica di alto livello, un grande valore è da attribuire all’intero staff” racconta Carlo rispetto alla sua esperienza a UPMC Hillman Cancer Center Villa Maria “A cominciare dal primo contatto telefonico, il personale mi ha fornito tutte le informazioni di cui avevo bisogno, per proseguire con i medici e i tecnici di radioterapia che mi hanno seguito durante tutto l’iter terapeutico spiegandomi in modo chiaro e semplice tutti gli aspetti del trattamento, mettendomi completamente a mio agio e dimostrando competenza e disponibilità”. Poter contare su una vicinanza emotiva e non solo professionale da parte di medici e altri operatori sanitari che ti seguono, è importante e può rappresentare davvero un supporto fondamentale in un percorso difficile come la lotta contro il tumore. Anche la vicinanza del Centro rispetto a casa, ha rappresentato per Carlo un valore aggiunto inestimabile. Senza UPMC Hillman Cancer Center Villa Maria, probabilmente avrebbe dovuto attendere prima di poter accedere alle terapie o avrebbe dovuto affrontare un “viaggio della speranza” e magari sarebbe stato costretto a spostarsi in un’altra Regione, con tutte le difficoltà e le complicazioni che questo avrebbe comportato per lui e i suoi cari. Carlo oggi è giunto quasi al termine del trattamento, al quale seguiranno dei follow up di controllo, il primo dopo 2 mesi dall’ultima seduta di radioterapia per poi continuare con controlli trimestrali per i primi 2 anni, e poi semestrali a partire dal terzo anno. Alle domande rispetto al ciclo di trattamenti a cui si è sottoposto presso UPMC Hillman Cancer Center Villa Maria, risponde “un’esperienza positiva sotto tutti gli aspetti”.